Piazzale Enrico Mattei 1 - Roma (RM)

Descrizione edificio:

Il complesso si compone di un corpo a sviluppo prettamente verticale, che ospita gli uffici, e un corpo basso destinato alla mensa aziendale. La pianta è rettangolare, con una superficie di 1.200 mq e l’altezza complessiva è di 23 livelli (21 fuori terra e due interrati) pari a 85 metri, per una cubatura totale di circa 100.000 mc. L’edifico è stato, dalla sua inaugurazione e fino a tempi recenti, il più alto della capitale dopo la Basilica di San Pietro. La facciata è stata riqualificata nel 2009.

Descrizione sistema costruttivo:

Struttura in acciaio con irrigidimento in cemento armato. Le testate dell’edificio sono pareti di calcestruzzo rivestite in travertino che svolgono funzione di controventatura per i telai metallici. La facciata è in curtain wall, con strutture in alluminio e pannelli di cristallo.

Codice scheda RM_05
Posizione geografica 41°49'36.11"N, 12°28'17.31"E
Anno progettazione 1959 – 1961
Anno realizzazione 1960 – 1962
Brevetto No
Progettisti Marco Bacigalupo, Ugo Ratti, Leo Finzi, Edoardo Nova
Committente SNAM PROGETTI
Imprese Officine Bossi S.p.A. (strutture), Mario Genghini (opere in calcestruzzo), F.lli Greppi di Donato (facciata continua)
Tipologia edilizia Edilizia per uffici
Sistema costruttivo Prefabbricazione leggera
Finzi L., Nova E., Il Centro Direzionale all'EUR di Roma, Acciaio, 1, 1962, pp. 6-10; Greco L., Mornati S., Architetture Eni in Italia. (1952-1962), Gangemi editore, Roma 2018; Mornati S., Curtain wall: la sede romana dell'ENI: tecniche di conservazione, in Cupelloni L. (a cura di), Materiali del moderno: campo, temi e modi del progetto di riqualificazione, Roma, Gangemi Editore, 2017, pp.269-276 ; Mornati, S., Building Technology and Corporate Image: a case study of ENI, a leading Italian company, The Proceedings of the Third Annual Construction History Conference, The Construction History Society, Cambridge, 2016, pp. 419-428; Mornati S., La facciata leggera del complesso direzionale ENI a Roma tra produzione industriale e tecnica artigianale, in Mochi G. (a cura di), Teoria e pratica del costruire: saperi, strumenti, modelli, Atti del Seminario internazionale Ravenna, Edizioni Moderna, Ravenna 2005, vol. 2, pp. 819-838; Pavarini S., Riqualificazione Palazzo Uffici Eni, L'Arca, 140, 1999, pp. 4-29; Rossi P. O., Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984 (I ed), Laterza, Roma-Bari, 1984, scheda n. 141; Rossi P. O., Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991 (II ed), Laterza, Roma-Bari, 1991, scheda n. 134; Rossi P. O., Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed) Laterza, Roma-Bari, 2000, scheda. n. 134; Rossi P. O., Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2011 (IV ed), Laterza, Roma-Bari, 2012, scheda n. 134; Ruspoli G., Il lucido prisma del palazzo dell'Eni, Capitolium, 1, 1963, pp. 50-51; Uffici ENI a Roma. Marco Bacigalupo e Ugo Ratti architetti, Edilizia moderna, 79, 1963, pp. 17-28; Uffici ENI a Roma. Sistemazione degli interni, Ottagono, 2, 1966, pp. 41-45; Viaggio in Italia dei tecnici del CIMUR, Prefabbricare, 6, 1961, pp. 37-39.
ENI Archivio Storico, ENI – Ente Nazionale Idrocarburi, Castel Gandolfo https://archiviostorico.eni.com/aseni/it/; CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma - Fondo Bacigalupo e Ratti https://www.csacparma.it/ricerca/