Via di Macchia Palocco 223 - Roma (RM)
Descrizione edificio:
Il complesso è basato su una volumetria fortemente articolata, a sistema modulare e caratterizzato da uno sviluppo planimetrico prettamente orizzontale in cui gli spazi aperti, interclusi o delimitati dai volumi, partecipano alla composizione architettonica complessiva. Il frastagliamento dei volumi è evidenziato dalla scelta dei materiali che caratterizzano vari tipi di prospetto in relazione a corrispondenti tipi di spazi interni. L’espressività dei materiali è accentuata dalla forma degli elementi costitutivi dei prospetti (lamiere piane o curvate in alluminio anodizzato al bronzo, grigliati, lastre di cristallo “Parsol”, pannelli angolati opachi in calcestruzzo bocciardato) e dalle loro dimensioni variabili in altezza. Ampie vetrate, alte 3,50 o 4,50 m, larghe fino a 24 m, sulle testate delle sale operative, evidenziano - a contrasto con le pareti longitudinali prevalentemente piene- la direzione delle sale stesse lungo la quale può avvenire un ampliamento per esigenze di servizio.
Descrizione sistema costruttivo:
Struttura portante in cemento armato per i corpi principali; in acciaio per il tessuto connettivo, il corpo di ingresso e per gli uffici posti al piano primo. Involucro in muratura tradizionale, rivestito in pannelli prefabbricati di calcestruzzo; questi, di larghezza sub-modulare pari a 60 e 90 cm, hanno una sezione orizzontale ad U, con bracci sporgenti in differente misura; il corpo del pannello ed i bracci hanno uno spessore di 12 cm, mentre la loro altezza è variabile (da 6,90 m a 8,40 m circa, tale da coincidere con il piano di copertura o di superarlo di circa 1 m.) La maggior parte dei serramenti esterni è in profilati di alluminio anodizzato color bronzo, come altre opere di finitura esterna quali le grandi velette sopra le finestre del piano terra e le pareti dei corpi scala.
| Codice scheda | RM_03 |
|---|---|
| Posizione geografica | 41°45'53.38"N, 12°20'36.85"E |
| Anno progettazione | 1965 |
| Anno realizzazione | |
| Brevetto | No |
| Progettisti | Vincenzo Bacigalupi, Benito Boni, Sergio Brugnoli, Benvenuto Campanini, Vincenzo Carbonara, Paolo Nervi (progettazione e direzione lavori) |
| Committente | Italcable - Servizi cablografici, radiotelegrafici e radioelettrici S.p.A. |
| Imprese | Castelli Costruzioni Edilizie S.p.A. |
| Tipologia edilizia | Edilizia per le comunicazioni |
| Sistema costruttivo | Prefabbricazione mista |





